Il 23 e 24 agosto, appuntamento in Val Masino per una tappa del progetto della Rete LTER-Italia. Con la collaborazione di CNR, ERSAF e Legambiente Lombardia

Il progetto è iniziato a maggio, e si concluderà a settembre: un cammino di conoscenza e consapevolezza ambientale lungo il fiume Po, attraverso dieci diverse tappe tra Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto. In questo percorso di scoperta e analisi, che riflette sul rapporto tra natura e conseguenze della presenza umana, arriva in Val Masino una tappa del progetto  “Il Cammino del Po: il fiume che connette”:  promosso dalla Rete LTER-Italia, coordinata dal Consiglio Nazionale delle Ricerche.

La Rete LTER-Italia è parte di una più ampia rete europea, forte di ricerche ecologiche pluridecennali realizzate con il coinvolgimento e la collaborazione di numerose Istituzioni Scientifiche, Università, Enti di Ricerca, Agenzie di Protezione Ambientale ed Enti Territoriali.

Attraverso aree glaciali, praterie alpine, laghi di montagna, grandi e piccoli laghi subalpini, foreste, zone costiere, lagune e delta, Il Cammino del Po abbraccia infatti gran parte dei territori dai quali il fiume raccoglie le sue acque, dall’origine fino alla foce. Sono coinvolti in questo progetto siti appartenenti alla Rete LTER-Italia, parchi e riserve naturali e altre realtà territoriali nell’ottica di ascoltare voci diverse, comunque legate al Grande Fiume: tutto questo partendo dal presupposto che il bacino del Po è un’area in cui la complessità sociale, culturale e storica si mescola con quella ecologica, proprio come le acque dei laghi e degli affluenti si mescolano nel Po.

Il fiume è realtà visibile e metafora emblematica, che ci porta a riflettere e ci indirizza verso una nuova “era” di comunanza e responsabilità ecologica. Un’era che alcuni già definiscono “Koinocene”, in cui l’impatto della popolazione umana e dell’intensità delle sue attività economiche e tecnologiche sulla biosfera, tipico dell’Antropocene, possa trasformarsi in azioni sagge, partecipative e simbiotiche.

Il 23 e il 24 agosto (prenotazione obbligatoria a questo link), ERSAF e Legambiente Lombardia guideranno i partecipanti attraverso la grande bellezza dei Bagni di Masino, con una camminata che dal centro informativo di Legambiente arriverà al Rifugio Omio, mentre il giorno seguente la giornata si concluderà con un concerto di Le Altre Note.

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