- Home
- Biodiversità
- Rete Natura 2000
- La Valutazione d’Incidenza
La Valutazione d’Incidenza (VIncA)
Ai sensi dell’Art. 6, paragrafo 3 della Direttiva Habitat “qualsiasi piano o progetto non direttamente connesso e necessario alla gestione del sito ma che possa avere incidenze significative su tale sito, singolarmente o congiuntamente ad altri piani e progetti, forma oggetto di una opportuna valutazione dell’incidenza che ha sul sito, tenendo conto degli obiettivi di conservazione del medesimo. Alla luce delle conclusioni della valutazione dell’incidenza sul sito e fatto salvo il paragrafo 4, le autorità nazionali competenti danno il loro accordo su tale piano o progetto soltanto dopo aver avuto la certezza che esso non pregiudicherà l’integrità del sito in causa e, se del caso, previo parere dell’opinione pubblica.”
Tale norma viene recepita a livello nazionale dall’art 5 del D.P.R. n. 357/1997 e s.m.i. e a livello regionale dalla recente D.g.r. n. XI/5523 del 16/11/2021 – Aggiornamento delle disposizioni di cui alla D.G.R. 29 marzo 2021 – N. XI/4488 “Armonizzazione e semplificazione dei procedimenti relativi all’applicazione della valutazione di incidenza per il recepimento delle linee guida nazionali oggetto dell’intesa sancita il 28 novembre 2019 tra il governo, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano”.
In sintesi, alcuni aspetti importanti contenuti nelle Linee Guida regionali approvate con la sopracitata D.g.r. sopracitata:
- un progetto o un piano potenzialmente interferente con un sito Natura 2000 deve essere sottoposto alla procedura di VIncA;
- la valutazione d’incidenza viene effettuata dall’ente gestore del sito interessato oppure dalla Regione Lombardia nel caso dei Piani o dei progetti sottoposti a Valutazione di Impatto Ambientale regionale (VIA);
- la procedura di VIncA viene affrontata attraverso tre livelli di valutazione/fasi procedurali:
- Screening d’incidenza
- Valutazione appropriata
- Misure di Compensazione
I. Il primo livello“Screening” (Linee guida, Cap. 2) costituisce la fase speditiva che valuta se possono esserci incidenze significative sul sito. Il procedimento di Screening si deve concludere con l’espressione, da parte dell’Ente Gestore (EG), di un parere motivato obbligatorio e vincolante senza prescrizioni/misure di mitigazione. Eventuali incertezze devono condurre all’avvio del Livello II di Valutazione Appropriata.
Piani/Programmi/Progetti/Interventi/Attività (P/P/P/I/A) che possono essere valutati nell’ambito della sola fase di screening sono:
A) P/P/P/I/A “Prevalutati” (All. C della D.g.r. 5523/2021).
Per i P/P/P/I/A che sono stati già oggetto di prevalutazione da parte di Regione Lombardia, lo screening di incidenza è considerato esperito e non vi dovranno essere ulteriori valutazioni, se non la consegna di un semplice modulo attestante la condizione di prevalutazione da sottoporre alla verifica di corrispondenza svolta dall’Autorità competente al rilascio dell’autorizzazione finale. Sono oggetto di possibile prevalutazione i seguenti 16 casi specifici (da leggere con attenzione le eccezioni riportate nelle schede dell’allegato C):
- Interventi edilizi di piccola entità e/o in centri urbani
- Pannelli fotovoltaici/solari termici
- Impianti di illuminazione nelle pertinenze degli edifici
- Viabilità, segnaletica, percorsi ciclo-pedonali e sentieristica
- Manufatti per fruizione turistico-didattica
- Potature e ripristino vegetazione lungo sentieri e strade poderali e interpoderali
- Tagli boschivi
- Manutenzione ordinaria e pulizia di canali, rogge e opere idrauliche
- Prelievi d’acqua per singole abitazioni, piccoli nuclei o per irrigazione
- Rinnovo concessioni di occupazione spazio acque
- Ripetitori, antenne, linee telefoniche ed elettriche esistenti
- Rinnovo appostamenti fissi di caccia, zone addestramento cani
- Manifestazioni di vario tipo
- Bivacchi e campeggi liberi
- Interventi per la conservazione della biodiversità
- Interventi previsti da Piani già valutati positivamente
- Pianificazione comunale
B) P/P/P/I/A con recepimento di Condizioni d’Obbligo (C.O.) (All. D della D.g.r. 5523/2021)
I P/P/P/I/A che prevedono indicazioni atte a mantenere basso o nullo il livello di significatività dell’incidenza e che sono riconducibili alle Condizioni d’Obbligo approvate da Regione con D.g.r. 5523/2021, possono affrontare la cosiddetta fase di screening di incidenza “specifica”.
In entrambi i casi, è il Valutatore (Autorità competente al rilascio dell’autorizzazione finale) che stabilisce la conclusione della procedura VIncA con la fase di Screening oppure la prosecuzione al livello successivo di Valutazione appropriata.
II. Il secondo livello “Valutazione appropriata”(Linee guida, Cap. 3) viene affrontato con la presentazione di uno Studio d’Incidenza da parte del proponente del P/P/P/I/A. Lo Studio dovrà avere i contenuti minimi dell’Allegato G al D.P.R. 357/97 che nel documento delle Linee guida (sottocap. 3.4) vengono affrontati con approfondimenti molto utili.
III. Il terzo livello “Misure di Compensazione” (Linee guida, Cap. 5) viene affrontato qualora, dopo aver valutato anche possibili soluzioni alternative (Cap. 4) a un P/P/P/I/A con esito negativo della valutazione appropriata, si sia in presenza di motivi imperativi di rilevante interesse pubblico, opportunamente motivati e documentati, e si intenda proseguire nell’attuazione del P/P/P/I/A nonostante gli impatti negativi (vedi art. 6 comma 4 Direttiva Habitat). In tal caso dovranno essere previsti puntuali misure di compensazione per garantire il mantenimento del sito Natura 2000 e la conservazione di habitat e specie.
Regione Lombardia ha provveduto ad aggiornare la pagina istituzionale dove si possono scaricare oltre al testo della D.g.r., i singoli allegati e la modulistica.
In questa sezione è possibile scaricare i seguenti documenti:
– Linee Guida regionali in formato PDF
– allegati C e D delle linee guida regionali in formato PDF
– moduli per le istanze di prevalutazione (da 1 a 17) in formato Word, derivati dalla versione in PDF approvata dalla DGR
– modulo per l’istanza di screening specifico (modulo F) in formato Word, derivato dalla versione in PDF approvata dalla DGR
Allegati
Linee Guida per la Valutazione di Incidenza – Allegato A DGR 55232021
Allegato D – Condizioni d’obbligo – dgr 55232021
Allegato C – Modalità per la verifica di corrispondenza alla prevalutazione regionale
01 – Format screening prevalutazioni edilizia 1
02 – Format screening prevalutazioni edilizia 2
03 – Format screening prevalutazioni edilizia 3
04 – Format screening prevalutazioni viabilità
05 – Format screening prevalutazioni manufatti fruizione
06 – Format screening prevalutazioni manutenzione del verde
08 – Format screening prevalutazioni agricoltura_acque
09 – Format screening prevalutazioni acque 1
10 – Format screening prevalutazioni acque 2
11 – Format screening prevalutazioni adeguamenti_manutenzioni_linee_tecnologiche
12 – Format screening prevalutazioni attività venatoria
13 – Format screening prevalutazioni manifestazioni ed eventi
14 – Format screening prevalutazioni campeggio
16 – Format screening prevalutazioni intervento previsto piano