Il nostrano Valtrompia DOP nella Foresta Regionale Valgrigna

Il punto di partenza
Sulla Strada Statale SS42 si prende l’uscita per Piancamuno e quindi si sale fino a Plan di Montecampione 1800 dove, in un ampio parcheggio libero, potrà essere lasciata l’auto.

I percorsi
L’escursionista può scegliere tra due itinerari con diversa lunghezza e difficoltà:

A – verde: è il percorso più agevole e adatto alle famiglie.
Dopo aver parcheggiato, si inizia un agile sentiero in direzione del rifugio Dosso Rotondo e si scende alla malga “Poffe di Bacinale” in comune di Bovegno. Quindi, si risale tornando al Plan di Montecampione e si prosegue sino alla malga “Rondeneto”, percorrendo una strada bianca, e alla sua stazione nota con il nome “Malga del Luca”. Infine, attraverso un suggestivo sentiero fra i larici, si giunge al Museo Etnografico “Silter di Gianico” e da qui si risale alla malga di “Rosello di mezzo” e al rifugio “E. Tironi”.

Per il ritorno si ripercorre in parte la strada bianca dell’andata.

Caratteristiche tecniche:

  • tipologia di fruizione a piedi
  • difficoltà E – escursionistico
  • Tempo di percorrenza 3 h

B – giallo: è il percorso più lungo e per escursionisti esperti.
Dopo aver parcheggiato si imbocca un agile sentiero in direzione del rifugio Dosso Rotondo e si scende alla malga “Poffe di Bacinale” in comune di Bovegno. Quindi si risale e si segue il sentiero 3V “Tre Valli” che, attraverso il crinale che funge da spartiacque fra la Valle Camonica e Valle Trompia, arriva sino alla “Foppa del Mercato”. Da lì si scende al rifugio “E. Tironi” e si ritorna poi alla località “Plan di Montecampione“, punto di partenza, percorrendo una strada bianca e riprendendo il percorso A – “Verde”.

Caratteristiche tecniche:

  • tipologia di fruizione a piedi
  • difficoltà EE – escursionisti esperti
  • tempo stimato 3 h e 30 min

Approfondimenti

A pochi passi dal rifugio “E. Tironi” si trova la malga Museo del “Silter” di Gianico.

Arredata con suppellettili ed oggetti tradizionali, questa struttura permette l’immersione a tutto tondo del visitatore, grazie anche all’atmosfera sonora ricreata appositamente in ciascun locale, nell’ambiente di vita e di lavoro che caratterizzava l’alpeggio decenni fa.

Caratteristica unica di questa malga-museo è la copertura del tetto realizzata con “canalotti” in legno, disposti a mo’ di coppi, ma della lunghezza dell’intera falda. All’esterno sono presenti le sagome di bestiame e di uomini che offrono frammenti di scene che si sono ripetute per secoli e che ancora si possono cogliere dal vivo nelle vicine malghe.

Per le visite bisogna accordarsi direttamente o telefonicamente con il Rifugio “E. Tironi“.

Il nostrano di Valtrompia DOP è un formaggio semigrasso a pasta extra dura, prodotto tutto l’anno, a partire dal latte crudo e con l’aggiunta di zafferano.

Si presenta di forma cilindrica, con diametro tra i 30 e i 45 cm, altezza dello scalzo variabile tra 8 e 12 cm e peso tra 8 e 18 kg. La crosta è dura, con un colore che va dal giallo bruno al rossastro; la pasta, dura e giallo paglierino, può presentare occhiatura media o fine. Il gusto e l’aroma sono pieni e intensi, senza percezione di note acide a maturazione minima, più pungente se molto stagionato.

La stagionatura deve durare almeno 12 mesi, durante i quali sono previsti alcuni importanti procedimenti, quali il rivoltamento delle forme, la raspatura e l’oliatura della crosta con olio di lino

Per approfondire: https://www.nostrano-valtrompia.it/

Contatti e informazioni

Alpeggi:

Poffe di Bacinale – comune di Bovegno (BS)
Az. Agr. Tanghetti Moris
Produttrice di formaggio Nostrano Valtrompia DOP
Tel. 339.8833035
Apertura dal 15/06 al 30/09
Alpeggio aderente all’iniziativa GiraRifugi e Alpeggi.

Alpe Rosello – comune di Esine (BS)
Az. Agr. Pe Anna
Produttrice di formaggi della tradizione camuna
Tel. 340.5782701
Apertura dal 15/06 al 15/09
Alpeggio aderente all’iniziativa GiraRifugi e Alpeggi.

Rifugio “Elena Tironi a Rosello di Sopra
Il Rifugio “Elena Tironi” a Rosello di Sopra è circondato da uno splendido bosco di larici, che in autunno regalano una varietà di colori d’oro. Peculiarità della zona è il bramito dei cervi, metà settembre – fine ottobre, e la presenza di numerosi esemplari di gallo forcello.

Il rifugio, al piano terra, offre una sala da pranzo riscaldata con camino a legna, per un totale di 40 posti a sedere e una stanza attrezzata ad uso polivalente. Al secondo piano la struttura è dotata di 5 camere da letto con 4 o 6 posti, per un totale di 22 letti.

La cucina offre piatti tipici e piatti “alternativi”, adatti anche a vegetariani.

Milena Giavazzi
Tel. 0364.1916180tel. 348.5457053
Mail milenagiavazzi@hotmail.it
https://www.rifugi.lombardia.it/brescia/esine/rifugio-elena-tironi-a-rosello.html