Alla Design Week di Milano si svela Acqua Lambro, frutto di un’iniziativa di co-creazione realizzato all’interno del progetto PALIMPSEST. Con la partecipazione di molteplici attori tra cui ERSAF, il Politecnico di Milano, gli artisti gethan&myles e Karakorum impresa sociale

In origine c’è un’idea precisa: ricucire il rapporto tra il fiume Lambro e Milano. Un fiume non solo inquinato, ma in qualche modo dimenticato e invisibile rispetto alla città che attraversa. È qui che si inserisce il progetto Europeo PALIMPSEST, finanziato nell’ambito della ricerca New European Bauhaus, nato per sperimentare in tre casi pilota (Jerez de la Frontera, Lodz, Milano) come l’arte possa rappresentare un diverso e più incisivo approccio relativamente alle sfide ambientali.

I vincitori della call sono risultati gli artisti irlandesi gethan&myles, che hanno proposto la realizzazione di una macchina capace di purificare idealmente l’acqua del Lambro: un processo creativo e soprattutto provocativo, che nel corso di questi ultimi mesi ha visto il coinvolgimento di una lunga serie di associazioni e realtà che si muovono attorno al nostro fiume. Da un lato quindi i due artisti, affiancati in questi mesi da uno staff che ha visto il coinvolgimento tra gli altri di ERSAF – che da tempo segue una serie di progetti legati alla salvaguardia e alla rinascita delle zone urbane attraversate dal Lambro – del Politecnico di Milano e di Karakorum impresa sociale, assieme a realtà del territorio come Cascina Biblioteca e AIPO. A fianco di studiosi, ricercatori e partner europei attenti a tematiche ambientali.

Dopo mesi di studio e ricerca Acqua Lambro si svela alla Design Week di Milano – come coronamento della seconda Residential Week del progetto – a partire dal prossimo 7 aprile: sarà infatti il Politecnico ad ospitare la macchina di filtraggio dell’acqua realizzata dai due artisti con materiali recuperati dal fiume, con un programma di eventi che ruoteranno attorno all’idea impossibile di Acqua Lambro, raccolta in una bottiglia di design realizzata dal soffiatore Carlo Cereda.

Lunedì 7 aprile alle ore 16, l’appuntamento è nello Spazio Craft (Edificio 11b – Campus Leonardo – Politecnico di Milano) in via Ampère 20. Dopo i saluti di Elena Grandi, Assessora all’Ambiente e Verde del Comune di Milano, della delegata del Politecnico del New European Bauhaus e di Massimo Bricocoli direttore del DAStu, la coordinatrice del progetto Palimpsest Grazia Concilio (Politecnico di Milano) e Dario Kian di ERSAF presenteranno il progetto pilota milanese, a fianco dei due artisti gethan&myles (16.30), e di Stefano Beghi di Karakorum teatro (16.45). Al termine, incursione urbana a cura della compagnia di danza LostMovement (ore 17).