ERSAF ha partecipato a un incontro proficuo e partecipato che si è svolto lunedì 10 marzo presso la Casa della Cultura e del Vino di Canneto Pavese (PV), nell’ambito del progetto ClimaxPo e del WP8 Water and Land Management (Capofila ERSAF), Task 8.3 sulla Land Degradation Neutrality (LDN). Il tema dell’evento era il “Tavolo tecnico con i gestori del territorio per contrastare il degrado del suolo nel sottobacino della Valle Versa”.  

  

Obiettivo dell’incontro  

Questo tavolo tecnico è stato l’occasione per aprire un dialogo tra tutti coloro che hanno a cuore il territorio della Valle Versa, per individuare insieme i problemi di degrado del suolo e, soprattutto, le possibili soluzioni condivise per una gestione sostenibile del nostro patrimonio naturale. 

Uta Biino, Dirigente della Struttura Filiere Agroalimentari, nell’ambito del Dipartimento Agricoltura di ERSAF è intervenuta presentando le attività svolte da ERSAF nell’ambito del progetto ClimaxPo, illustrando i primi risultati dell’applicazione della metodologia LDN e la rappresentazione cartografica dell’indicatore SDG 15.3.1. A questo proposito sono state mostrate le mappe che illustrando il trend di degrado nel periodo 2000-2015 e 2016-2023, individuando le aree oggetto di incremento o miglioramento in termini di degrado, con le relative percentuali. Inoltre, è stato illustrato il programma di attività previste nel territorio che coinvolgono le aziende agricole vitivinicole, per realizzare le quali è stata condotta un’analisi territoriale per individuare le aree più a rischio in base alle caratteristiche di pendenza, uso del suolo e gestone agronomica, e sono stati predisposti dei questionari da somministrare alle aziende agricole utili alla valutazione del degrado del suolo e le prime analisi sulle problematiche riscontrate. Sono in corso le analisi dei dati dei primi questionari realizzati. 

campo di vite
Azienda agricola del sottobacino idrografico del Torrente Versa

 

Perché è importante la neutralità del degrado del suolo?  

Il suolo è una risorsa vitale ma fragile. Purtroppo, quasi la metà dei suoli italiani mostra segni di sofferenza: erosione, perdita di sostanza organica, impermeabilizzazione e altri problemi che ne compromettono la salute. Quando il suolo si degrada, perdiamo molto più di un semplice appezzamento di terreno: perdiamo la sua capacità di sostenere la vita, produrre cibo, filtrare e trattenere l’acqua, trattenere i nutrienti e fare da barriera contro gli effetti dei cambiamenti climatici. 

Il concetto di “Neutralità del Degrado del Suolo” (Land Degradation Neutrality – LDN) ci offre un approccio concreto per prenderci cura del nostro territorio, monitorando i cambiamenti e adottando pratiche che mantengano in equilibrio la salute dei nostri suoli. L’indicatore SDG 15.3.1 (UNCCD) viene utilizzato per quantificare il degrado del suolo attraverso tre sotto-indicatori chiave: cambiamenti nella copertura del suolo, variazioni della produttività primaria e variazioni del carbonio organico nel suolo. 

Il bacino idrografico del torrente Versa è stato scelto come sito pilota del progetto LifeClimaxPo (feb 2023-en 2031), un’iniziativa coordinata dall’Autorità di Bacino del Fiume Po e co-finanziata dal Programma LIFE dell’Unione Europea. Il progetto mira a promuovere l’adattamento ai cambiamenti climatici attraverso una gestione sostenibile delle risorse idriche e del suolo. ERSAF, in qualità di partner, è responsabile, tra le altre,  delle attività dei Tasks 4.4 e 8.3, focalizzate sull’applicazione della metodologia LDN nel Bacino della Valle Versa.  

L’incontro del 10 marzo è stato un momento di confronto con i gestori del territorio per approfondire le problematiche emerse, come la gestione delle acque durante eventi meteorologici estremi e la manutenzione dei fossi, e per discutere delle soluzioni praticabili per la conservazione del suolo. 

Temi di discussione dell’incontro  

  • Come stabilizzare i versanti e regolare il deflusso delle acque  
  • Tecniche di gestione del suolo nelle pratiche agricole  
  • Gestione di aree incolte, boschi e terreni abbandonati 
  • Problematiche nella manutenzione del reticolo irriguo e delle opere di drenaggio dei terreni 

Ringraziamo gli organizzatori e tutti i partecipanti: Comuni del Sottobacino della Valle Versa – Consorzi vitivinicoli dell’Oltrepò Pavese – Tecnici delle Cantine Locali – Associazioni di categoria – Fondazione per lo Sviluppo dell’Oltrepò Pavese – AFCP (PV) – Università e ricercatori coinvolti nel progetto  

 

locandina evento agricoltura