Questo il frutto dell’intesa tra ERSAF e Bonifiche Ferraresi, per la creazione di un Innovation Hub dedicato all’Agritech e al Foodtech nel centro dell’Oltrepò pavese
Una nuova Fondazione per affrontare le sfide del cambiamento tramite l’innovazione, la ricerca e la creazione di modelli sostenibili, con al centro il mondo dell’agricoltura e del food. Tutto questo è racchiuso nella nascita della Fondazione Riccagioia 5.0, che grazie all’approvazione di una nuova composizione societaria e di una più efficace governance, ridisegna a fondo il polo di Torrazza Coste per creare un Innovation Hub dedicato all’Agritech e al Foodtech.
Un’operazione che vede ERSAF e Regione Lombardia a fianco della società Bonifiche Ferraresi: la prospettiva è quella di creare modelli di business all’avanguardia e virtuosi per il territorio e le sue imprese, a cominciare dal tessuto pavese e dalle sue eccellenze.
Piena soddisfazione per il nuovo corso della Fondazione Riccagioia 5.0 è stata espressa dal presidente di ERSAF Fabio Losio: “Mi congratulo con Mauro Fabrizio Fasano per aver assunto, su indicazione del CdA di ERSAF, il ruolo di presidente del comitato di indirizzo che dovrà nominare il prossimo CdA della stessa Fondazione Riccagioia. Oltretutto si tratta di una nomina importante per far ripartire in maniera efficiente l’attività all’interno della grande tenuta agricola pavese”.
Inoltre, specifica sempre Losio: “La nomina di Fasano è il segno dell’immutato interesse da parte di Regione Lombardia nel mantenere il controllo della governance della Fondazione, insieme ai privati che hanno deciso di proseguire gli investimenti nel campo dell’innovazione”.
Primo fra tutti, un partner di prima grandezza quale Bonifiche Ferraresi, la cui nascita risale al 1871. Un gruppo che oggi è la più grande azienda agricola italiana per superficie agricola utilizzata, che nel tempo si è trasformato in una realtà capace sia di gestire produzioni aziendali orientate al consumatore, che di offrire beni e servizi tecnologicamente avanzati agli agricoltori. Un gruppo che da anni ha avviato un percorso di internazionalizzazione per la promozione di un modello di filiera di qualità – replicabile, scalabile e tracciabile – oltre che di formazione del capitale umano.
“Nel ringraziare per la fiducia che mi è stata espressa dal CdA di ERSAF” – conclude Mauro Fabrizio Fasano, direttore generale di ERSAF e nuovo presidente del comitato di indirizzo – “la mia presenza in questo organismo è la garanzia dell’attivazione delle politiche volute da Regione Lombardia sull’operatività della Fondazione, un processo di crescita, sviluppo e cambiamento voluto e pienamente condiviso con l’assessorato all’Agricoltura della stessa Regione”.