Il 23 marzo termine ultimo per le domande di partecipazione: possono presentare la domanda i Comuni, gli Istituti Scolastici pubblici e privati dei diversi ordini e gradi e gli Enti Gestori di Aree Protette, aventi sede in Lombardia.
Con decreto n. 118 del 12.02.2024 della UO Presidio alle Politiche Agri 4.0 e Innovazione alle filiere è stato approvato l’avviso pubblico per l’assegnazione di fondi per la realizzazione di orti didattici, urbani e collettivi, in qualità di strumenti per diffondere la cultura del verde e dell’agricoltura, la riqualificazione di aree abbandonate e la promozione di una maggiore consapevolezza sulla produzione e il consumo di cibo.
Possono presentare la domanda i Comuni, gli Istituti Scolastici pubblici e privati dei diversi ordini e gradi e gli Enti Gestori di Aree Protette, aventi sede in Lombardia.
Gli interventi proposti dovranno rispondere ai requisiti indicati al punto B.2 dell’avviso e saranno cofinanziati con la copertura al 50% delle spese sostenute per la realizzazione, fino a un massimo concedibile di € 10.000,00 per gli orti urbani e di € 1.800,00 per gli orti scolastici e collettivi.
Le domande di partecipazione, che possono essere presentate a partire dal 19 febbraio 2024 e fino al 23 marzo 2024 utilizzando esclusivamente l’allegato modulo 1, dovranno pervenire all’indirizzo ersaf@pec.regione.lombardia.it indicando nell’oggetto “Selezione di progetti per la realizzazione degli Orti di Lombardia 2024 – DOMANDA”.
L’ammissione delle domande al rimborso spese avverrà “a sportello” secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda, determinato esclusivamente dalla data e ora di ricevimento assegnati dalla posta elettronica certificata di ERSAF, fino a esaurimento della dotazione finanziaria indicata nell’avviso.
Informazioni possono essere richieste a:
Elena Chiurlo – tel. 02.67404.236 – 331.6677138 – e-mail: elena.chiurlo@ersaf.lombardia.it
Gino Verdi – tel. 348.4093166; e-mail: gino.verdi@ersaf.lombardia.it
Allegato 3. Clicca qui per scaricare il modello dichiarazione detraibilità IVA