Nella giornata di ieri, giovedì 14 dicembre 2023, presso l’Ufficio Territoriale ERSAF di Curno (BG) si è tenuto l’incontro annuale di fine stagione con i concessionari degli alpeggi e malghe regionali: la tradizionale riunione con gli alpeggiatori che rappresenta un’occasione fondamentale per condividere le esperienze dell’anno appena trascorso, fare il punto sulla situazione ed anticipare alcune delle novità in programma per il 2024.

Presenti all’incontro, tenutosi nell’accogliente sala riunioni della struttura bergamasca sede anche del Vivaio Forestale Regionale, una ventina di alpeggiatori che, spaziando tra le Aree Est e Ovest, hanno restituito una valida rappresentanza delle province di Brescia, Bergamo, Lecco, Como e Sondrio: le aree strategiche in cui ricadono gli alpeggi di proprietà regionale.

La riunione è stata guidata da Paolo Nastasio, dirigente dall’Unità Organizzativa – Presidio alle Politiche Attive Forestali e Montane, coadiuvato dai dirigenti delle strutture Est e Ovest Bruna Comini e Luca Grimaldi. Molto gradita la presenza del Direttore Generale di ERSAF, Massimo Ornaghi, oltre a quella di numerosi altri funzionari dell’ente che a vario titolo sui occupano dell’ambito alpeggi. L’incontro ha inoltre avuto anche la visita anche del neo-eletto Presidente Fabio Losio, che si è unito ai presenti per un saluto finale.

Molti e vari gli argomenti trattati durante la riunione, iniziata con una presentazione delle numerose attività svolte durante il 2023, delle proposte organizzate da ERSAF a corollario dell’ordinaria amministrazione di alpeggi e malghe e delle prospettive per il futuro, con un breve resoconto anche sulle concessioni appena scadute e quelle in scadenza il prossimo anno. A seguire è stato presentato un dettagliato resoconto sull’iniziativa “GiraRifugi & Alpeggi” e sulla partecipazione degli alpeggiatori ai calendari di “Foreste da Vivere” e “Malghe Aperte”: proposte che, soprattutto durante il periodo estivo, coinvolgono direttamente ed attivamente i concessionari e le aziende monticanti proprio sul territorio in cui operano.

Un resoconto positivo è stato dato anche riguardo alle attività di formazione, con particolare riferimento ai corsi di aggiornamento per alpeggiatori organizzati in primavera ed autunno dalla Sede di Breno, in collaborazione con i Centri di Formazione Professionale locali. Un totale di 70 iscritti ha infatti partecipato ai moduli organizzati, per un approfondimento sui temi della comunicazione, della cucina in malga e dell’accoglienza, confermando ancora una volta l’interesse manifestato dagli alpeggiatori sui temi dell’innovazione e della multifunzionalità.

Molto importante e costruttivo anche il momento di dibattito, durante il quale gli alpeggiatori hanno espresso a viva voce le proprie impressioni, problematiche, perplessità e desideri per il futuro, esprimendo un condiviso apprezzamento per la vicinanza e la competenza manifestate dall’ente. Tra i vari argomenti trattati la non sempre facile interazione con i turisti ed escursionisti di passaggio che frequentano la montagna e, soprattutto, la convivenza con lupi, orsi ed altri naturali abitanti del territorio.

Infine, un approfondimento sulle nuove linee guida e sui criteri e procedure che dall’anno prossimo regoleranno l’affidamento delle malghe regionali ha concluso la partecipata riunione, prima di un momento conviviale allietato dalla degustazione di prodotti tipici locali e di una foto di gruppo con lo scambio di auguri per le ormai prossime festività natalizie.