Martedì 24 ottobre, nell’auditorium Giovanni Testori – in piazza Città di Lombardia – si terrà un incontro pubblico per discutere di “Scienza dei cittadini” e nuovi approcci di ricerca collaborativi

L’Oxford English Dictionary l’ha definita come “l’attività scientifica condotta da membri del pubblico indistinto in collaborazione con scienziati o sotto la direzione di scienziati professionisti e istituzioni scientifiche”. In una parola, Citizen Science, ovvero una modalità collettiva capace di assumere più forme e direzioni: la prima delle quali tesa al reperimento, alla raccolta e alla condivisione di dati e osservazioni, spesso su lunghi periodi o ampie aree geografiche. Ma oltre a questo, la Citizen Science si pone come centro di raccordo tra istanze della società civile e comunità scientifiche, attorno a macro questioni quali ad esempio la salute pubblica, i cambiamenti climatici e la gestione delle risorse naturali, e ancora come nodo di incontro nella realizzazione di hardware e software libero.

Una diversa visione di un mondo nuovo che sarà oggetto – il prossimo 24 ottobre, a partire dalle 9.30 – dell’incontro in programma all’auditorium Giovanni Testori di piazza Città di Lombardia, nell’ambito del Quarto forum regionale per lo sviluppo sostenibile. L’incontro del 24, rivolto a studenti di ogni ordine e grado, insegnanti e universitari, vedrà la partecipazione – assieme a rappresentanti di Regione Lombardia – di esperti, studiosi e ricercatori, moderati dal naturalista e divulgatore Fausto Leandri.

Per partecipare è richiesta la prenotazione scrivendo una mail a educazione.ambientale@flanet.org