Certificazione forestale

Dal dicembre 2009 le Foreste di Lombardia sono certificate secondo i due principali sistemi di certificazione forestale riconosciuti a livello internazionale, FSC® (FSC-C084190) e PEFC™.
Nel 2020 sono state escisse dalla certificazione alcune porzioni di territorio in Gardesana occidentale, affidate temporaneamente in concessione al Consorzio Forestale “Terra tra i due laghi” per l’esecuzione di interventi di miglioramento forestale. Così la superficie certificata PEFC (PEFC certifica soltanto il bosco) è passata a 16.555,85 ha di bosco, mentre la superficie certificata FSC è passata a 23.298,93 ha di superficie (FSC, oltre al bosco, certifica anche le altre superfici quali pascoli e incolti).

Peculiarità di questa certificazione è che si riferisce a 20 foreste non confinanti e differenti tra loro – come avviene nella certificazione di gruppo – che afferiscono però ad un unico gestore forestale.

Le Foreste di Lombardia sono state le prime superfici boscate di proprietà pubblica con doppia certificazione in Italia. Prerequisito fondamentale per accedere alla certificazione è stato il completamento della pianificazione forestale nel 2009, attraverso la redazione di un Piano di assestamento sommario, aggiornato nel 2015. La certificazione rappresenta il raggiungimento di un impegno specifico previsto nella Carta delle Foreste di Lombardia, documento sottoscritto nel 2004 in cui è esplicitata la politica di gestione delle Foreste.

Nel 2014, in occasione del primo rinnovo della certificazione, gli obiettivi di ERSAF di applicazione della certificazione forestale sono stati integrati.

Tramite la certificazione è stato messo a sistema il monitoraggio delle Foreste.

Nel dicembre 2019, in occasione della visita di rinnovo, sono stati verificati secondo la procedura FSC relativa ai Servizi Ecosistemici, gli impatti positivi della gestione sui servizi di sequestro e stoccaggio del carbonio e sui servizi di regolazione idrica, mentre nel dicembre 2020, in occasione della visita di sorveglianza, sono stati verificati gli impatti positivi della gestione sui servizi di conservazione della biodiversità e servizi ricreativi.

Vantaggi della certificazione

La certificazione offre numerosi vantaggi che ERSAF intende cogliere e sviluppare e che si configurano come opportunità anche per i territori circostanti le Foreste.
Innanzitutto, la certificazione consente ad ERSAF di orientare la gestione delle foreste verso modelli basati su principi riconosciuti validi a livello internazionale, dando garanzia alla collettività che la propria gestione e organizzazione, proprio perché valutata da soggetti indipendenti e di parte terza, è efficace ed efficiente, oltre che trasparente.
La certificazione delle Foreste di Lombardia può inoltre rappresentare un’opportunità anche per il territorio circostante, in quanto un ambiente più integro, e ben gestito è un vantaggio per i cittadini e per la società in genere.
La certificazione consente di comunicare e farsi conoscere, esercitando con ciò un potere attrattivo nei confronti dei fruitori e in particolare dei turisti del centro e nord Europa e del Nord America, tra i quali rientrano gli utenti di alcune Foreste (Gardesana occidentale, Valsolda, Monte Generoso, Val Masino), che sono sensibili alle tematiche ambientali ed apprezzano la presenza di enti e strutture che si impegnano e creano cultura in tal senso.
Oltre alla conoscenza diretta in loco, tramite l’apposizione del marchio in foresta o sui prodotti che da essa derivano, o su materiale divulgativo e promozionale, i sistemi di certificazione forestale FSC e PEFC sono conosciuti, pubblicizzati e supportati, seppure in modi e forma differenti, in tutto il mondo e ciò consente di entrare in un network mondiale, che contribuisce a dare visibilità e a promuovere le Foreste di Lombardia e i territori ad esse limitrofi.
Nel processo di certificazione è previsto inoltre il coinvolgimento di tutti i soggetti locali e non in qualche modo interessati alla gestione delle foreste. Questa apertura consente di acquisire nuovi stimoli e contributi finalizzati al miglioramento continuo dell’intero sistema, con benefici che ricadono su ERSAF ma anche sulle comunità locali, che hanno la possibilità di essere parte attiva nella gestione del proprio territorio e quindi di collaborare al suo miglioramento.

FSC®, Forest Stewardship Council®, è una organizzazione internazionale non governativa e no-profit nata nel 1993 in Canada su iniziativa di numerosi soggetti (gruppi ambientalisti, proprietari forestali, gruppi di popolazioni indigene, industrie del legno, imprese di distribuzione, centri di ricerca ecc.), che promuove in tutto il mondo la gestione forestale responsabile.

Per riuscire nella propria missione, FSC ha definito – primo al mondo – un sistema di certificazione volontario e indipendente, specifico per il settore forestale e i prodotti legnosi. La certificazione FSC assicura che foreste e piantagioni forestali siano gestite secondo principi e criteri stabiliti con la partecipazione delle parti interessate e che sono finalizzati a tutelare l’ambiente naturale, essere utili per la gente (lavoratori e popolazioni locali) e validi dal punto di vista economico, in linea con i principi dello sviluppo sostenibile di Rio. Per ottenere la certificazione di una foresta o di una piantagione forestale devono essere rispettati 10 Principi e 70 Criteri di gestione forestale responsabile, definiti e mantenuti aggiornati da FSC con la partecipazione di tutte le parti interessate e dettagliati e adattati alle condizioni locali.

La certificazione della Catena di Custodia (COC) garantisce la rintracciabilità dei materiali provenienti da foreste certificate FSC ed è indispensabile per poter etichettare con il logo FSC i prodotti.

Dal 2018 FSC ha sviluppato una nuova procedura che consente di verificare gli impatti della gestione sui servizi ecosistemici, offrendo pertanto la possibilità di dimostrare alle aziende, agli investitori e agli enti pubblici che i benefici naturali derivanti dalle foreste sono conservati e protetti.

Attualmente FSC consente di certificare i seguenti servizi ecosistemici:
1)           Sequestro e stoccaggio del carbonio
2)           Conservazione della biodiversità
3)           Servizi di regolazione idrica
4)           Conservazione del suolo
5)           Servizi ricreativi

FSC è presente anche in Italia dal 2001.

Per ulteriori informazioni, visita il  sito di FSC Italia.

PEFC, Programme for the Endorsement of Forest Certification schemes, è una Organizzazione non governativa senza fini di lucro, nata nel 1998 su iniziativa di proprietari forestali e dell’industria del legno del Nord Europa, che ha messo a punto un sistema tramite il quale schemi di certificazioni nazionali possono accedere ad un riconoscimento internazionale.
PEFC si basa sul rispetto di iniziative intergovernative per la protezione delle foreste opportunamente integrate, per ciascuna nazione, da documenti tipicamente specifici relativi alla gestione forestale sostenibile.

La Gestione Forestale Sostenibile richiede che la gestione dei boschi sia ambientalmente corretta, economicamente positiva e socialmente utile, per le generazioni presenti e future. PEFC promuove un’immagine positiva dell’attività in foresta e della filiera foresta–legno-carta, sensibilizzando i consumatori all’acquisto di prodotti certificati.
Gli standard prevedono 6 criteri 54 indicatori e linee guida come base per gli standard nazionali, finalizzati a garantire la sostenibilità sociale, economica ed ambientale della gestione forestale.
PEFC prevede la certificazione sia della gestione di foreste e piantagioni che la catena di custodia, cioè la rintracciabilità dei prodotti di origine forestale certificati fino al prodotto finito.
PEFC è presente in Italia dal 2001.

Per ulteriori informazioni visita il sito di PEFC Italia.